sabato 29 ottobre 2011

9 anni senza Carlo



mi piacciono le pecore e molto le galline

Succede molto spesso che il mondo diventi scuro e le giornate di ferro.
Io me ne frego. Io c’ho la moto.
Con le vibrazioni ci sposto la dentiera a quella del quarto piano.
Io con la mia moto ci vado a spasso e guardo quello che sta oltre la strada.
Mi piacciono le pecore e molto le galline. I contadini nei campi.
E se vedo le margherite tiro su forte col naso. Spesso non sento nulla. A volte mi aspiro un moscerino.
Quando ci sono le curve guardo l’asfalto e le sue buche. Il suo colore.
E dopo sull’autostrada mentre me ne torno a casa, mi allungo sulla sella e godo il suono di sto motorone che gira basso e spinge forte.
Come quando mio padre mi prendeva a calci nel culo.
Il mondo è dolce stasera.
Carlo Talamo

giovedì 27 ottobre 2011

Biker Gangster?!?... ma da quando!?!?

Sarà che io la "cultura", oggi tanto apprezzata e emulata anche in italia*, delle gang di strada amerriggane non la capisco e tanto meno la apprezzo. Sarà che l'ostentazione del proprio essere fuorilegge e dei propri averi mi nausea. Sarà il retaggio culturale diverso che mi impedisce di capire la cultura di violenza e illegalità creatasi in quei lontani luoghi. Sarà il mio essere italiano* e quindi, che mi piaccia o no, innatamente portato alla mafiosa omertà e non all'esibizione. Sarà che sono: bianco, italiano nato in italia (non immigrato), nato e cresciuto in un piccolo paese di campagna e non in una grande metropoli cosmopolita, sarà che non ho mai patito la fame, sarà quel che sarà... ma a me quei personaggi non piacciono, neanche un poco, e gradirei che rimanessero lontani dal mio, se volete piccolo, mondo!
Oggi pare che questa cultura contagi tutto e tutti... e che questa contaminazione, oltre che lecita, sia doverosa quasi... addirittura delle bande sono arrivate qui in italia* con il medesimo nome e, ameno a detta loro, i medesimi scopi e gerarchia delle "originali". Spero siano solo branchi di ragazzini esaltati da film e rap ammerriggani... e che la prossima moda si porti via queste gang...
Anche gli MC sono arrivati da oltre oceano a pensarci bene... già!
Beh... tutto questo discorso per dire che, secondo me, un atteggiamento come quello della foto sottostante è un "vendere il culo" ad una moda dilagante; cosa che non addice per nulla ai Biker seri e degni di questo nome... i Biker son gente seria con una loro cultura specifica e ben definita... se devi stare fuori dalla legge come Biker lo fai alla maniera degli 1%... se ti devi aggregare lo fai negli MC, non in una gang!
Al sottoscritto le contaminazioni del proprio piccolo mondo non piacciono!
http://www.gangsterchoppers.com/

... ma forse è solo una foto... magari è solo marketing... ma a me non piace manco quello!!!
*i minuscola voluta!

domenica 23 ottobre 2011

58

Marco "SuperSic" Simoncelli (Cattolica, 20 gennaio 1987 – Sepang, 23 ottobre 2011)


R.I.P.


Ma quanto sei bella motocicletta...
Per te si muore.
Di Te si vive!

giovedì 20 ottobre 2011

Ho cominciato [...] che ero piccolo.

Harley-Davidson Sportster 883 - 1999

Ho cominciato a desiderare una Harley che ero piccolo.
Ma così piccolo che mi sembrava che non sarei diventato grande mai.
La patente pareva più lontana dell'America. E i soldi per averla non sarebbero mai entrati nella cassafortina dei miei risparmi.
Però io l'Harley la volevo. E quest'idea é restata con me mentre giocavo e crescevo, mentre mi annoiavo sul banco di scuola.
Mentre dolcemente spiavo le prime bellissime bambine che mi facevano battere il cuore. Poi improvvisamente il tempo cominciò ad accelerare. Arrivò la patente. I primi lavoretti stentati.
E i risparmi crescevano lentamente e un pò li spendevo con le ragazze e in discoteca. Poi, un giorno, davanti al mio naso e sotto le mie mani, la mia prima Harley. Che la mia vita non fu più la stessa. Perchè l'Harley è come un amico, forte e sincero. Che ti sta accanto facendoti stare bene.
E se tu che mi leggi sei bambino come lo sono io,
io spero tanto che un'Harley possa un giorno esserti fortemente accanto come lo é stata a me.
Carlo Talamo

martedì 18 ottobre 2011

lunedì 17 ottobre 2011

Ubuntu 11.10

Oggi, sul mio laptop, è arrivata Ubuntu 11.10... l'avanzamento di versione, nonostante qualche inghippo e un mancato riavvio finale, con alcuni aiutini è risuscito nel suo intento... staremo a vedere se tutto è a posto!


... il primo impatto con la grafica è decisamente piacevole!... anche le prestazioni del sistema non paiono variate!

1991 - Astronave a 5 marce

[...]
Io li ho contati con la mano gli scatti della leva.
E solo dopo ci ho creduto.
[...]
Carlo Talamo
Son passati quattro lustri da quando lo Sportster ha ricevuto il 5° rapporto... ne è passato già uno da quando è arrivata l'iniezione. Son quasi 9 anni che è venuto a mancare il grande Carlo, chissà cosa direbbe dei Sportster odierni!?

venerdì 14 ottobre 2011

R.I.P. Dennis Ritchie

Dennis MacAlistair Ritchie
(Bronxville, 9 settembre 1941 – Murray Hill, 8 ottobre 2011)
R.I.P

http://punto-informatico.it/3303574/PI/News/muore-dennis-ritchie-creatore-del.aspx
http://it.wikipedia.org/wiki/Dennis_Ritchie

Ecco, questo era un uomo e una grande mente!... altro che Steve Jobs!... quest'uomo lo piangeremo in troppo pochi!... se non ci fosse stato lui davvero il mondo non sarebbe quello che è ora!... la rete è Unix, e lui ne è stato padre!

martedì 11 ottobre 2011

No te paghi, No te parti.

A dire la verità pensavo che questi cartelli fossero uno "scherzo" che girava sulla rete... invece sono veri!
Quello che ha dell'incredibile, a parer mio, è la polemica che hanno, a suo tempo, suscitato sul WEB... io non ci trovo nulla di offensivo o incivile come molti, invece, asseriscono... trovo, invece, questa campagna pubblicitaria dell'ACTT di Treviso divertente e corretta; del resto tutti sanno che, in italia, per prendere un mezzo pubblico serve il corretto titolo di viaggio... e poi, a voler essere pignoli, prima il concetto, innegabilmente corretto, è espresso a chiare lettere nell'idioma locale e solo dopo, per chi non si fosse ancora totalmente integrato, in lingue esotiche varie!
Unica mancanza che posso riconoscere è quella dell'italiano... ma si sa, in italia vien prima l'immigrato e poi, se avanza tempo e spazio, l'autoctono!!!
Se permettete provvedo io...
No te paghi
No te parti
se ne te o ga capio
te o digo anca
in italian
Se non paghi non parti!

domenica 9 ottobre 2011

Trike a tutta... cacca!

TOTO, uno dei maggiori produttori di sanitari Giapponese, non contento di sfornare cessi che parlano (... che discorsi faranno poi... ) e ti fanno il bidet in automatico, ha realizzato il prototipo di una motocicletta a tre ruote alimentata a cacca umana. A dire il vero il motore, che parrebbe un normale motore a ciclo Otto, è alimentato a gas naturale prodotto dalle deiezioni solide umane... ma poco cambia, la moto al posto della sella ha un bel Water, Jap-style ovviamente, nel quale il proprietario deve... che volete che ci faccia in un Water!!!

Fonte: http://punto-informatico.it/3296761/PI/News/giappone-alimentazione-alternativa-due-ruote.aspx.

Ogni commento è, oltre che scontato, superfluo!!!

Freeway Magazine

Il brusco cambiamento di temperature di questi giorni mi ha fregato, come al solito del resto, sento che sono un poco debilitato; nulla di grave se non fosse che domani ho un impegno importante a Ferrara e, quindi, non posso assolutamente ammalarmi. Per oggi il buon senso, accidenti a lui, mi impone di non inforcare la motocicletta visto che, anche se molto invitante poiché soleggiata e priva di nuvole, la giornata è forse troppo fresca date le mie attuali condizioni! Poi c'è da aggiungere che dovrei scorrazzare da solo... ma forse questa è la storia della Volpe e dell'Uva!
Alla TV, nonostante i sei milioni e mezzo di canali che il digitale terrestre ci ha concesso, non fanno un beneamato "membro" che valga la pena di guardare.
Ecco che allora mi ritorna alla mente qualcosa che mi avrebbe potuto salvare ciò che resta della domenica, o almeno qualche oretta. Qualcosa che mi teneva compagnia quando ero malato e non era il mio buon senso, non ancora sviluppato se non del tutto inesistente, ma mia madre a tenermi a casa! Qualcosa che mi ha insegnato buona parte di quello che so sulle moto e sulla cultura a loro legata. Qualcosa che, per molti di noi, faceva parte a pieno titolo della Cultura Custom Italiana e che, molto probabilmente, ha abbondantemente contribuito a crearla. Qualcosa che per più di 15 anni ha rappresentato un riferimento per chi le moto le viveva o anche solo le sognava. Qualcosa che, purtroppo, non esiste più già da un pochetto! Qualcosa di cui io sento la mancanza e, sono convinto, molti altri come me!
È stato sulle pagine di Freeway che ho visto per la prima volta un Softail Custom e me ne sono innamorato. E stato leggendo gli articoli e guardando le foto di Freeway che ho deciso che avrei avuto un'Harley un giorno. E stato su Freeway che ho letto per la prima volta ciò che scriveva Carlo Talamo. È stato grazie a Freeway che ho capito che le Harley, come le Custom in generale, non devono per forza essere nere. Forse, senza volere esagerare, un poco di ciò che sono oggi lo devo a questa rivista... non so se è stata la causa unica del mio essere Motociclista ma di certo il suo contributo è stato forte, e di questo le sono grato!
Era, per quel che ne so, l'unica rivista completamente dedicata alle Custom, senza divagazioni... ogni tanto qualche culo e qualche tetta si vedeva, e ci mancherebbe, ma le moto restavano sempre protagoniste; tutto il resto era contorno! E poi i "fumetti" della parte centrale erano speciali... io non ricordo altre riviste dello stesso spessore!
Ora molti vanno pazzi per Lowride... per carità, non posso giudicare, non lo ho mai letto... però Freeway mi manca!
Avrei voluto collezionare tutti i numeri di questa rivista piena di fantastici sogni, ma costava troppo per le mie finanze sempre in rosso... ma questo non conta, non rimpiango i numeri che da ragazzino non ho potuto acquistare... mi rattrista molto, invece, sapere che nelle edicole non arriva ogni mese un numero nuovo... e io, che stia bene o male, che abbia la pecunia in tasca o sia in bolletta, Freeway di "questo" mese non me lo posso leggere...
Forse è anche per la mancanza di Freeway che ora troppe custom cominciano ad essere tutte nere troppo uguali tra loro...

venerdì 7 ottobre 2011

giovedì 6 ottobre 2011

Il pirata se n'è andato


R.I.P.
Quest'uomo, comunque lo si consideri, è stato un protagonista indiscusso della storia dell'informatica 'popolare'; a partire dalla sua era pionieristica fino ad un presente in cui siamo, quasi tutti, dipendenti dalla tecnologia dell'informazione.

mercoledì 5 ottobre 2011

Wikipedia: ci siamo, è censura!!!


Oggi la versione italiana di Wikipedia è "oscurata" dal seguente messaggio:
Cara lettrice, caro lettore,
in queste ore Wikipedia in lingua italiana rischia di non poter più continuare a fornire quel servizio che nel corso degli anni ti è stato utile e che adesso, come al solito, stavi cercando. La pagina che volevi leggere esiste ed è solo nascosta, ma c'è il rischio che fra poco si sia costretti a cancellarla davvero.
Oggi, purtroppo, i pilastri di questo progetto — neutralità, libertà e verificabilità dei suoi contenuti — rischiano di essere fortemente compromessi dal comma 29 del cosiddetto DDL intercettazioni.Negli ultimi 10 anni, Wikipedia è entrata a far parte delle abitudini di milioni di utenti della Rete in cerca di un sapere neutrale, gratuito e soprattutto libero. Una nuova e immensa enciclopedia multilingue e gratuita.
Tale proposta di riforma legislativa, che il Parlamento italiano sta discutendo in questi giorni, prevede, tra le altre cose, anche l'obbligo per tutti i siti web di pubblicare, entro 48 ore dalla richiesta e senza alcun commento, una rettifica su qualsiasi contenuto che il richiedente giudichi lesivo della propria immagine.
Purtroppo, la valutazione della "lesività" di detti contenuti non viene rimessa a un Giudice terzo e imparziale, ma unicamente all'opinione del soggetto che si presume danneggiato.
Quindi, in base al comma 29, chiunque si sentirà offeso da un contenuto presente su un blog, su una testata giornalistica on-line e, molto probabilmente, anche qui su Wikipedia, potrà arrogarsi il diritto — indipendentemente dalla veridicità delle informazioni ritenute offensive — di chiedere l'introduzione di una "rettifica", volta a contraddire e smentire detti contenuti, anche a dispetto delle fonti presenti.
In questi anni, gli utenti di Wikipedia (ricordiamo ancora una volta che Wikipedia non ha una redazione) sono sempre stati disponibili a discutere e nel caso a correggere, ove verificato in base a fonti terze, ogni contenuto ritenuto lesivo del buon nome di chicchessia; tutto ciò senza che venissero mai meno le prerogative di neutralità e indipendenza del Progetto. Nei rarissimi casi in cui non è stato possibile trovare una soluzione, l'intera pagina è stata rimossa.
Sia ben chiaro: nessuno di noi vuole mettere in discussione le tutele poste a salvaguardia della reputazione, dell'onore e dell'immagine di ognuno. Si ricorda, tuttavia, che ogni cittadino italiano è già tutelato in tal senso dall'articolo 595 del codice penale, che punisce il reato di diffamazione.L'obbligo di pubblicare fra i nostri contenuti le smentite previste dal comma 29, senza poter addirittura entrare nel merito delle stesse e a prescindere da qualsiasi verifica, costituisce per Wikipedia una inaccettabile limitazione della propria libertà e indipendenza: tale limitazione snatura i principi alla base dell'Enciclopedia libera e ne paralizza la modalità orizzontale di accesso e contributo, ponendo di fatto fine alla sua esistenza come l'abbiamo conosciuta fino a oggi.
Con questo comunicato, vogliamo mettere in guardia i lettori dai rischi che discendono dal lasciare all'arbitrio dei singoli la tutela della propria immagine e del proprio decoro invadendo la sfera di legittimi interessi altrui. In tali condizioni, gli utenti della Rete sarebbero indotti a smettere di occuparsi di determinati argomenti o personaggi, anche solo per "non avere problemi".
Vogliamo poter continuare a mantenere un'enciclopedia libera e aperta a tutti. La nostra voce è anche la tua voce: Wikipedia è già neutrale, perché neutralizzarla?Gli utenti di Wikipedia
Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Comunicato_4_ottobre_2011.

A parte il fatto che in italia [i minuscola voluta] stiamo navigando a gonfie vele verso la censura di stato. Sarebbe gravissimo non poter più disporre di un tale fantastico strumento, apolitico e apartitico, al servizio della cultura libera e disponibile a tutti. Sarebbe una vergogna per questo paese, o per quello che ne resta! Oggi deve essere ricordato come un giorno triste!

martedì 4 ottobre 2011

La TR5 di Fonzie

Verrà messa all'asta a Los Angeles la Triumph Trophy TR5 di Fonzie... ad avere soldi come zio Silvio, starebbe mica male in garage!!!